Generale italiano. Già appartenente all'esercito piemontese e austriaco,
entrò successivamente in quello russo, con il quale partecipò ad alcune operazioni militari contro i Turchi. Capo di Stato Maggiore, nel 1809, delle truppe della Georgia, fu in seguito nominato governatore e comandante, divenendo, nel 1812, aiutante di campo dello zar. Diciotto anni più tardi, rientrato in Piemonte, ottenne diverse cariche: generale dell'esercito degli Stati sardi, governatore di Novara e Genova e, infine, ministro di Stato nel 1838 (Modena 1799 - Nizza Marittima 1849).